Eccola qui, la mia annunciata hate list, una dichiarazione di tutto e tutti quelli che proprio non sopporto. Perché ogni tanto anche solo scrive è liberatorio, dichiarare a gran voce il proprio odio verso le categorie inette ancora di più.
Quelli che insistono per pagare un conto che non salderanno mai, quelli che lo pagano perché col denaro pensano di risolvere tutto. Gli arroganti, i vigliacchi, i maleducati. Iracondi, invidiosi, tirchi, pessimisti cosmici. Quelli che sanno sempre tutto, quelli che dai compralo ti sta benissimo, quelli che non capisci mai come sei arrivata a parlare dei loro problemi l'unica volta che ne esponevi uno tuo. Quelli che parlano al plurale dando per scontato che la risoluzione sarà al singolare (e ovviamente non li coinvolgerà). La gente che urla.
Ma anche: il caffè con lo zucchero, gli insetti, i serpenti, i tappetini bagnati, le scarpe con le zeppe, le unghie lunghe e laccate, lo spoiler, il bicchiere della staffa che maledico puntualmente la mattina dopo, l'uso della k al posto della c. Il rumore assordante delle moto, tutti coloro che ignorano l'uso dello spazzolino, lo smalto sbeccato, l'ansia nei giovani, l'uovo sodo/fritto/alla coque/in camicia.
Le smagliature. Le piste nere.
