domenica 15 marzo 2015

Cucina Orientale mon amour

Fossi ricca uscirei a cena un giorno si e uno no. Un giorno sarebbe dedicato alla pizza, ovvio, ma gli altri senza dubbio alla cucina orientale. C'è chi si stufa - come il mio fidanzato - e c'è chi potrebbe andare avanti all'infinito. 
Viaggerei solo in Oriente per gustare ogni sapore, ogni spezia, ogni ricetta di ciascun Paese. 


Mi accontento di una media di una volta alla settimana in un ristorante milanese a basso costo. Ma per fortuna Milano mi offre una scelta quali/quantitativa di tutto rispetto.
Con qualche amico ci fomentiamo a vicenda e sperimentiamo sempre nuove cucine.
Ma questo post è dedicato a loro tre, ai tre ristoranti del nostro cuore.
Il primo sei tu, amato Famoso Fusion. Trovato per caso, sulla base di un misunderstanding (due amici sostengono di esserci andati la prima volta su mia indicazione. Impossibile). In viale Abruzzi, quasi all'angolo con Loreto. Vado subito al sodo: i piatti. Sono squisiti. I Super salmon roll sono commoventi, un'esplosione di ingredienti morbidi e croccanti! I Pad Thai degni della Tailandia (non ci sono mai stata ma ne sono sicura e ho raccolto testimonianze), gli involtini vietnamiti perfetti (posso testimoniare, sono stata in Vietnam). Zuppe, roll di ogni genere, sushi, sashimi. Un fusion che attraversa Cina, Giappone, Tailandia e Vietnam, fino ad arrivare in Italia attraverso qualche guizzo nei piatti). Unica nota dolente, molto più caro (sui 35 euro con bere) di quando sono andata la prima volta. Ce n'è uno anche in via Vigevano ma è meno buono.
Una delle ultime passioni è il micro ristorante coreano Imone di via Canonica. 
Scoperto su un sito che seguo: 
Frequentato solo da coreani. Servizio ridotto al minimo per un grave problema di incomunicabilità (nessuno parla italiano), ma un bacon con verdure piccante che farebbe tornar carnivoro un vegetariano dell'ultima ora e un conto bassissimo (sui 15 euro). Adorabile. 
In ultimo, grazie alla mia amica esperta di Oriente a Milano, il cinese Jasmin Orange di via Farini. Anche qua, italiani pochissimi. L'ultima volta abbiamo osato e, tra orecchie di animali e meduse, abbiamo scelto una zuppa (circa 1 litro!), anzi un brodetto con pezzi di pesce che, nonostante l'aspetto hardcore ci ha conquistati tutti, cucchiaio dopo cucchiaio. E anche qua, prezzo di 20 anni fa.
Buon appetito!

Ecco qualche foto dei piatti più buoni che ho avuto la fortuna di assaggiare durante uno splendido viaggio in Vietnam!
i wanton più buoni di Hoi An!
i bun cha, aka gli involtini più buoni del mondo!!



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